Polvere per mascheratura – Masking Powder

La polvere per mascheratura o Masking Powder  è una impalpabile polverina di colore bianco ed è in grado di proteggere alcune aree di lavoro, evitando che colore o acqua le macchi. Per esempio nella tecnica dell’acquerello, Masking Powder può essere applicato direttamente sul foglio integro e asciutto in quelle zone che necessitano di rimanere bianche. Il fatto di essere una polvere, lo rende un prodotto innovativo e dagli infiniti usi in ambito pittorico.

Come si usa il Masking Powder?

Questa speciale polvere mascherante va applicata direttamente sul foglio integro e asciutto, grazie ad un pennello o altri strumenti. Non è sufficiente appoggiarla sul foglio, è necessario applicare una leggera pressione perché faccia presa. NON HA BISOGNO DI TEMPI DI ASCIUGATURA, pertanto una volta posizionata è possibile subito dipingere.

Essendo completamente idrorepellente, l’acqua non trapasserà la polvere bagnando così il foglio, tuttavia la polvere può essere rimossa leggermente insistendo un po’ con il pennello, permettendo di modellarla in fase di realizzazione del quadro. Questa è la particolarità della “polvere”, non ci sono segni netti. Tutto è più casuale e libero. Ideale per chi vuole sperimentare e essere più espressivo. 

Terminata la pittura e dopo aver lasciato asciugare, la polvere può essere rimossa tramite l’utilizzo di una classica gomma da cancellare. Sulle parti che prima erano protette dal Masking Powder si può comunque dipingere se si ha la necessità.

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DISPONIBILITA’ formato da 3 gr

Renesans

Dipingere con gli acquerelli

Dipingere con gli acquerelli ed essere quindi acquerellista vuol dire usare l’acqua mescolata con pigmenti per esprimere la propria arte. L’acqua quindi è l’attivatore di questi particolari colori che si sciolgono a contatto con essa. Di conseguenza l’unico supporto adatto per questa tecnica è la carta. La carta deve essere specifica per acquerello, deve avere una struttura specifica per accogliere l’acqua che in questa tecnica non è poca e non rovinarsi. Quindi serve una carta spessa e possibilmente di buona qualità.

Gli acquerelli si presentono in classico tubetto di  alluminio oppure in un “panetto” solido e secco chiamato GODET.

Anche i pennelli sono molto importanti in questa tecnica, devono difatti avere un buon serbatoio per permettere di assorbire molta acqua. Sopratutto devono essere morbidi per non stressare la carta.