Pittura ad olio
Finitura per olio
Se si vuole proteggere un dipinto, sarebbe utile usare delle vernici da applicare una volta che il quadro è asciutto. Le vernici possono essere classificate in quattro categorie distinte in funzione del tipo di solvente impiegato:
- vernici all’acqua;
- vernici allo spirito;
- vernici agli oli essenziali;
- vernici agli oli grassi.
Le vernici all’acqua sono vernici il cui solvente è l’acqua. Generalmente, sono usate come vernici da ritocco o per verniciare provvisoriamente un dipinto. Due esempi classici di vernici all’acqua sono: la vernice a chiara d’uovo e quella a base di gomma.
Le vernici a spirito usano l’alcol come solvente. Questo tipo di vernici trovano impiego nell’ambito della pittura a tempera.
Le vernici agli oli essenziali sono quelle maggiormente impiegate nell’ambito della pittura a olio. Le più note vernici in questa categoria sono: damar, mastice, copale e ambra. Tutte queste vernici si ottengono diluendo la resina naturale da cui prendono il nome con l’essenza di trementina. Si trovano in commercio già pronte all’uso oppure è possibile prepararle da se.
Le vernici agli oli grassi sono generalmente composte da una resina, un olio essenziale (trementina) e un olio. Non avendo un così largo utilizzo eviterò di parlarne ulteriormente.
AUSILIARI per Olio
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